Filo elastico in Lycra per esche da pesca.
Lo hai visto usare in diversi miei video e lo considero un accessorio fondamentale per un pescatore in mare, a meno che proprio tu non faccia solo spinning e non voglia mai toccare un’esca naturale. Allora non ti serve.
Filo elastico: esempi pratici di quando serve
Con il filo elastico si realizzano bocconi partendo da materia “molliccia” (pensa per esempio alla cozza sgusciata, al cannolicchio, alla polpa di pesce, all’oloturia) oppure si rinforzano esche naturali che non resisterebbero a un nostro lancio o che sappiamo verranno comunque presto attaccate da pesci piccoli (la cosiddetta minutaglia). In questo senso lo uso sulle sardine intere e sui gamberi rosa con carapace.
Altro caso in cui si usa il filo elastico? Per fissare gli ami senza pungere un’esca! Cosa che puoi fare con il granchio nella pesca all’orata.
Te lo spedisco in rotolini confezionati in tubicino protettivo.
Ti sei convinto?
Mettine nel carrello più di uno, perché… i fili elastici si dimenticano e si perdono! Meglio farsene una buona scorta.
Scrivimi che pesca ti piace praticare!
Se la pesca in mare ti piace proprio come piace a me, dopo aver fatto gli acquisti delle cose che ti servono, se ti va, manda un messaggio privato alla mia pagina facebook Matthieu Amato Fishing, scrivendomi magari di dove sei e che tecniche pratichi di più. Questo mi aiuterà a risponderti meglio la prossima volta in cui ci sentiremo.
Ciao
Matthieu
