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Pescare a Febbraio: dove, come e quando (in mare)

    Amato-Campione-Italiano-di-Pesca-in-Mare-amato

    In questo articolo voglio dare quante più informazioni utili sul Pescare a Febbraio: dove, come e quando (in mare), senza però ripeterti pari pari tutto quanto già scritto per la pesca in gennaio. Non è un caso se sei su questo blog di pesca in mare perché io stesso sono un appassionato di pesca in mare e su questo e-commerce di canne da pesca Amato.it ho deciso di creare un blog pieno di articoli in cui condivido le mie esperienze di pesca in mare.

    Pescare a Febbraio: dove, come e quando (in mare)

    Quali tecniche di pesca in mare potranno aiutarti a prendere bei pesci e cefalopodi, pescando in febbraio? Prima di fare un’analisi delle tecniche e dei diversi posti dai quali è possibile pescare bei pesci da terra (spiaggia, scogliera, molo/diga/porto, foce) e dalla barca, ti voglio svelare due tecniche che a me hanno sempre permesso di divertirmi in febbraio, quando la maggior parte delle tecniche rendeva poco o nulla:

    1. la pesca alla spigole in foce: la facevo alternando la pesca con esche naturali vive (soprattutto coreano e pesci esca vivi) allo spinning.
    2. la pesca a scarroccio alle mormore dalla barca, che facevo usando vermi di mare innescati su un sottile e migliore filo fluorocarbon 100% e amo del numero 8.

    Se hai la possibilità di provare almeno una di queste tecniche te la consiglio, perché credo siano adatte al mese di febbraio.

     

    Dove si pesca in mare a febbraio?

    Adesso vediamo ad altri consigli, perché questo articolo vale un po’ per tutti i posti, anche se sarai d’accordo con me quando scrivo che l’Italia ha una grande quantità di coste e non tutti i posti si equivalgono.

    Conformemente con leggi e divieti, potrai pescare da:

    • porto
    • scogliera naturale (le rocce più o meno alte)
    • scogliera artificiale (gli scogli)
    • spiaggia (di sabbia o ciottoli)
    • barca

    Come pescare in febbraio

    Pesca spinning febbraio

    La spigola la farà ancora da protagonista in buona parte delle coste italiane. Per questo le canne da spinning alla spigola in questa stagione saranno ancora le più usate, insieme a quelle da seppia (canne da eging, insomma).

    Uno spinning in scogliera più classico potrà comunque far catturare barracuda, palamite. A seconda dei posti si potrebbe praticare con successo anche lo shore jigging.

    Guarda un mio video in cui pesco con bombarda e anguillina e canna da pesca Total Spinning Amato (2,10 metri azione 20 grammi):

     

    Pesca surfcasting febbraio

    A dettare i tempi della pesca a surf casting saranno soprattutto i venti e le relative mareggiate. In questa stagione con acqua fredda la spigola sarà ancora una delle prede più frequenti, insieme ai saraghi, in condizione di mare formato.

    Necessario attrezzarsi con canne da surf casting potenti e piombi da tenuta, corredati di terminali come: pater noster e short rovesciato. Se non hai tempo per costruire i terminali da pesca li puoi ordinare online su questo sito.

    Pesca a bolognese febbraio

    La pesca a bolognese a febbraio è spesso dedicata alla spigola. Potremo praticarla in foci, porti, e anche dalla spiaggia se il mare calmo ce lo consentirà. Esche ideali per il Dicentrarchus labrax saranno i bigattini o i gamberi vivi.

    Alternativa divertente ma che pochissimi apprezzano è la bolognese alle grosse salpe con l’erba o con il pastone. Sono pesci che tirano forte.

    Guarda il video della cattura di una spigola a bolognese con una delle canne da pesca a bolognese Amato:

    Pesca dalla barca a febbraio

    In febbraio sono sempre possibili belle catture ma… non è un mese propizio. Anche se è vero che ogni anno può avere un suo andamento, si può riassumere dicendo che la pesca ai cefalopodi sia una delle più praticata dalla barca in febbraio, in questi tre modi:

    1. Pesca delle seppie dalla barca a scarroccio
    2. Pesca dei calamari a tataki
    3. Pesca dei calamari a traina

    Al momento sono queste tre le tecniche che permettono di divertirsi, e magari portare nella cucina di casa delle rare prelibatezze.

    Altre tecniche da tenere in considerazione saranno lo spinning dalla barca lungo costa (mi raccomando di praticarlo sempre in sicurezza), il bolentino sia su sabbia che su roccia, la pesca in verticale con tenya o jig, il light jigging e la traina col vivo.

    E poi c’è sempre la pesca a scarroccio alle mormore a cui ho fatto cenno all’inizio dell’articolo!

    Ciao, ci vediamo presto sul blog di pesca su AMATO.IT con un nuovo articolo, nel frattempo dai un’occhiata alle mie Canne da pesca Amato.